Domenica Borghese – Sogno
Noi che siamo soli ci facciamo compagnia così, condividendoci i pensieri che ci accompagnano fino a tarda notte per poi spingerci nel sonno.
Noi che siamo soli ci facciamo compagnia così, condividendoci i pensieri che ci accompagnano fino a tarda notte per poi spingerci nel sonno.
Ho ucciso le bolle di sapone, tagliato la coda alle comete, cancellati i colori all’arcobaleno, tarpato le ali agli aquiloni e rapito il sorriso ai burattini; ma i sogni son rimasti per grandi e bambini.
Non esiste vecchiaia nell’anima di chi osa sognare ancora.
La notte il richiamo di note dolci e delicate che accarezzano i pensieri. Una promessa di preziosi silenzi dopo il trambusto del giorno passato. Il piacere di accarezzare il viso della persona amata segretamente mentre dorme l’abbandonarsi alla ricerca di un mondo migliore.
I sogni non si cercano, vivono nel cuore di chi ci crede.
Ieri era sogno, oggi amara è la realtà!
Tanti convinti di essere perfetti e vogliono che si faccia secondo la loro volontà, calpestano il tuo modo di vivere, di pensare, di agire, dimenticando che la vita non la viviamo tutti allo stesso modo e le situazioni esistenziali sono diverse. Molti hanno la soluzione, quanti “bla bla bla” e niente fatti. Quante labbra pronunciano parole dolci ma le mani sbattono le porte in faccia e poi si chiudono a pugno.