Salvo Stella – Sogno
La notte ci affida un cielo scuro da riempire, di colorati sogni.
La notte ci affida un cielo scuro da riempire, di colorati sogni.
Vedo cani che lottano, rissa leggiadra come danza. Si lanciano un osso, ci girano attorno e lo afferrano. Conosco i passi, ma non voglio giocare. Sono in disparte, li osservo snervata. Cresciuta con loro, ma nata gatto, non mi ci mischio. Idioti, meschini, son forse più lupi che cani. Alle spalle s’azzannano, ma, volpi, muso a muso fingono il nulla. Bravi attori, però, certo. Vien quasi il dubbio che stupidi lo siano davvero. Idioti, meschini, furbi? Cani, lupi, volpi? Non so. Ma Bastardi, oh sì. Questo sicuro.
La notte il richiamo di note dolci e delicate che accarezzano i pensieri. Una promessa di preziosi silenzi dopo il trambusto del giorno passato. Il piacere di accarezzare il viso della persona amata segretamente mentre dorme l’abbandonarsi alla ricerca di un mondo migliore.
Svegliati Alice, la favola è finita. Da adesso solo incubi.
Ci son persone che nonostante la realtà sanno farti vivere in un sogno.
I nostri occhi strafatti di sogni facevano male, ma meno del cuore.
Certi sogni sembrano irraggiungibili finché non chiudi gli occhi. Nel sonno tutto è possibile.