Joe Martini – Sogno
Non può bastare, solo, il mio sogno. Sconfitto, se tu, non vuoi entrarci dentro.
Non può bastare, solo, il mio sogno. Sconfitto, se tu, non vuoi entrarci dentro.
Scrivo per dare vita ai miei sogni. Mi piace immaginare la perfezione nella gente, quella che nella realtà difficilmente trovi. L’amore che sconfigge ogni male, la gioia di vivere che prende il posto dell’autocommiserazione. Un sorriso donato dove scende una lacrima. Una mano, la dove esiste qualcuno che non ha la forza di rialzarsi.
Il cuore è il custode silente dei sogni taciuti, pensati, sfiorati… e a volte, vissuti!
Più sogno di un sogno è il sogno stesso.
C’e una discrepanza fra sogno e realtà notevole. Può anche succedere che qualche sogno non si avveri, non è una tragedia, è un dolore. La vera tragedia è quando abbiamo lo stesso amore, la stessa passione, nello stesso medesimo tempo per un sogno e per una realtà che si escludono a vicenda. La tragedia è quando si mischiano e non sappiamo più a cosa dare ragione. La felicità invece è poter abitare queste due stanze separatamente e voler bene sia alla realtà che al sogno insieme e divise.
La notte è più imprevedibile del giorno: con i sogni non sappiamo dove siamo, con chi siamo e cosa facciamo.
Di notte ho voglia di sognare… quello che la realtà non mi può dare.