Angela Mori – Sogno
Più sogni si hanno, più probabilità c’è che qualcuno di essi si concretizza. Da oggi inizio a desiderare anche le idiozie almeno se non dovessero realizzarsi quelli splendidi, non resto totalmente a bocca asciutta.
Più sogni si hanno, più probabilità c’è che qualcuno di essi si concretizza. Da oggi inizio a desiderare anche le idiozie almeno se non dovessero realizzarsi quelli splendidi, non resto totalmente a bocca asciutta.
Il sogno, un desiderio segreto che l’anima preserva, puledro alato, aspetta la notte maga per levare il suo volo, quando la cenere fatata della luna incantata disegna la scia d’argento che dal cielo cala, via tracciata a dirigere il tuo cuore verso la meta destata.
Un giorno ci accorgeremo di essere stati solamente i protagonisti di un sogno.
Nei momenti più duri della vita fatti bastare un sogno. E non credere che sia poco un sogno, perché tutto comincia da un sogno.
La favola è un fanciullo vivace che affacciandosi alla finestra del nostro cuore ci mostra le meraviglie del mondo.
E tu sogna, sogna ancora, perché il bello dei sogni non è il vissero felici e contenti. No, il tutto sta nello slancio, nel volo. Il sogno è nel momento.
Perché almeno per una volta non posso essere io ad entrare nel tuo sogno! Prendi ciò che vuoi, lascia che le tue mani vadano dove io vorrei. Fai quello che nei sogni risulta facile e che non si riesce a dire o fare nella realtà, forse per pudore o paura di essere fraintesi. Tutto sparirà al mattino, ma almeno per una notte il sogno sarà completo.