Marzia D’Ippolito – Abbandonare
È vero che gettarsi alle spalle una storia di una vita è difficile. Ma è altrettanto vero che rinunciare a una vita per una storia è assurdo.
È vero che gettarsi alle spalle una storia di una vita è difficile. Ma è altrettanto vero che rinunciare a una vita per una storia è assurdo.
Abbandonarsi al sonno è concedersi al tempo che trascorre e non ti appartiene.
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non…
Ho rinunciato a te perché era giusto così ma non chiedermi di rinunciare a ciò che provo.
Ogni tanto penso a quanto può la mente umana essere davvero stupefacente, ma anche meramente disumana; siamo capaci di disumanizzarci dall’umanità che ci è stata concessa; mi rivolgo a tutte quelle persone che praticano o hanno subito l’annientamento prodotto successivamente nell’abbandonare o nell’essere abbandonati; siano egli appartenenti al mondo animale, umano o frutto della natura: l’innaturalità di tale comportamento porta anche un essere umano ad abbandonare il frutto dell’unica incredibile reale virtù dell’uomo: “la capacità di procreare e di riprodursi”.Abbandonare vuol dire lasciar perdere ciò che si ha, si è prodotto, si ha avuto in senso assolutistico e, chi è capace di ciò, merita a sua volta l’abbandono.”Abbandonare per essere abbandonati (prima o poi)”…
Nulla ti abbandona fino a quando non sei tu a decidere di farti abbandonare.
Inutile dirsi addio. Solo il destino decide se non ci incontreremo più.