Sebastiano Rastiello – Sogno
Chi sogna ad occhi aperti non far altro che scrutare i propri desideriperdendo la condizione tra la realtà e la finzione.
Chi sogna ad occhi aperti non far altro che scrutare i propri desideriperdendo la condizione tra la realtà e la finzione.
Se i sogni son desideri, cosa possono essere i desideri se non sogni fatti ad occhi aperti.
Mi ritrovai a pensare che, sebbene il tempo si ostinasse a scorrere impertinente pretendendo di avere ragione, nessun passaggio di luna sarebbe stato sufficiente ad allontanarmi dai miei sogni. Essi rappresentavano il mio destino. Essi erano la mia ancora di salvezza. Piegai il foglio e scesi di corsa quelle scale. Era giunto il tempo di correre. Correre incontro al vento che tanto a lungo avevo evitato. Correre lungo strade affollate di passioni e desideri. Correre attraverso ricordi da non cancellare, colori da non dimenticare, lacrime per rinfrescare il volto. Adesso ogni cosa aveva il colore del respiro che, impetuoso, arrivava a ricordarmi che il cuore palpita solo quando l’anima trova il coraggio di sognare ancora.
C’è chi scrive rime per un sogno che il tempo ingiallisce. C’è chi scrive rime nel mio cuore con l’inchiostro della sua dolcezza che il tempo non consumerà.
Tutte le felicità umane finiscono col dissolversi come un sogno.
Passo a trovarti: qual è la strada del sogno in cui ti trovi?
Si vive di sogni, si campa di realtà.