Davide Capelli – Sogno
So che morirò a metà di un sogno.
So che morirò a metà di un sogno.
I nostri amori sono castelli di carte in giornate ventose. Ci ostiniamo a ricostruirli ogni volta e ogni volta il vento ce li spazza via.
I sogni sono come la droga, non ti consentono di vedere le cose per come sono. Credo sarebbe un affare aprire un centro di recupero per i sognatori cronici.
Nei miei sogni mi ci immergo interamente con la zavorra dell’entusiasmo, ho fiato in apnea, ho cuore per crederci ancora.
Tutti noi dovremmo avere un rifugio segreto a tenuta stagna dalla realtà, all’interno del quale i nostri sogni possano riecheggiare.
Che ci fai nella mia vita? Pensavo di bastarmi e invece avevo un inconsapevole, assoluto…
L’amore e la vita sono le due emozioni più grandi e inspiegabili dell’universo, sono intimamente legate tra loro ed entrambe ti riportano a Dio.