Davide Capelli – Sogno
Se mi trovi sveglio di notte è perché sto scrivendo sogni per te, per servirteli al mattino con il caffè.
Se mi trovi sveglio di notte è perché sto scrivendo sogni per te, per servirteli al mattino con il caffè.
I pensieri con cui litighi diventano incubi, quelli con cui fai l’amore diventano sogni.
E poi ti siedi sul muretto della finestra, mentre una piacevole brezza ti sfiora i capelli, fissi le stelle e pensi: quante altre persone, in quest’istante, fanno la stessa cosa? Quante altre persone come me ancora provano gusto nel guardare il cielo, nel cercare nell’infinito di ritagliarsi un piccolo spazio; quante persone ancora inseguono dei sogni, e quante, fissando le stelle, vedono proiettarsi tali sogni, come in un enorme cinematografo, scoprendo la bellezza della propria fantasia e della propria ambizione? Chi ha sogni realizzabili la notte dorme meglio, la mattina si sveglia con un sorriso, e la sera ha una scusa per fissare il cielo e ritrovarsi in una stella.
Il confine tra cielo e mare è acquerello per dipingere sogni.
Cammino su un tappeto stellato alla ricerca di un sogno che mi porti lontano.
Infinita è la notte che si concede ai sogni.
C’è la notte a farmi ricordare che nel silenzio i pensieri fanno ancora più rumore. Per placarli inizio a sognare.