J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien) – Sogno
Poi giunge la sera: le visioni sbiadiscono e scompaiono scintillando; le fiaccole passano in un un’altra stanza, in un altro sogno.
Poi giunge la sera: le visioni sbiadiscono e scompaiono scintillando; le fiaccole passano in un un’altra stanza, in un altro sogno.
Vorrei che tu fossi musica, per sognare ancora, ancora e ancora.
È necessario sognare per non perdere l’orizzonte, per non perdere la via.
Il mio sogno è realizzare i miei sogni, è una sfida con la vita che dura fino alla morte.
Il sogno è quell’altrove in cui vorremmo essere, lontano ma non irraggiungibile. Certe notti basta chiudere gli occhi.
Il sogno più bello e quello che si avvera a sorpresa senza averlo sognato. E nemmeno mai pensato possibile.
La vita un sogno in cui io non voglio dormire.