Luis Sepúlveda – Sogno
La parola scritta è la grande depositaria dei sogni.
La parola scritta è la grande depositaria dei sogni.
Non ho più quella poesia che comporta l’amore e forse neanche la nostalgia dei miei tempi migliori… ogni età porta con sé nuova vita, ma la mia vita non ha più età. Mi coglie stanco e mi addormento in ricordi lontani… tu sorridimi ancora, perché mai è vano il sogno del domani.
Adesso m’incalanerò nei meandri dei sogni, porterò a spasso la mia anima in luoghi segreti, viaggerò nello spazio e nel tempo smisurato, accarezzerò le stelle sperando di toccare quella più adatta a me, allora planerò su di essa e brucerò le mie ali, lì amerò colei che mi aspetta!
Se fosse possibile spiare i sogni, in molti ci toglierebbero anche il sonno e la notte.
I sogni sono le immagini del libro del tuo inconscio, mentre l’anima detta le parole.
Nel diario della vita, ogni alba regala i riflessi straordinari del sole; e ogni tramonto dona la possibilità di lasciarsi andare ai misteri dei sogni.
Ero solo una ragazzina, ma sognavo il mondo.