Eric Hoffer – Sogno
In realtà non siamo riconoscenti verso quelli che ci permettono di realizzare i nostri sogni perché li fanno crollare.
In realtà non siamo riconoscenti verso quelli che ci permettono di realizzare i nostri sogni perché li fanno crollare.
Se li sentite davvero vostri, non rinunciate ai sogni, non rinunciate ai vostri obiettivi, non rinunciate ad essere voi stessi. Che sia nella vita, nel lavoro, nell’amore o nello sport, liberatevi delle interferenze che vi privano di questa possibilità. Mettete in discussione tutto se necessario e siate responsabili della vostra vita. E per ognuno la propria.
I sogni ottenuti con l’omicidio e la parzialità si trasformano presto in incubi. Si passa la metà del tempo a giustificare il crimine pensando di godersi una conquista e l’altra metà a cercare di difenderlo.
Ho un problema serio. Mi faccio. Di sogni.
Se dovessi smettere di sognare per vivere… io deciderei di smettere di vivere.
Questa notte i miei sogni giocano a rincorrersi mentre corrono uno cade lo aiuto a rialzarsi mi guarda mi sorride è quello più bello quello che più ti assomiglia.
E poi ti siedi sul muretto della finestra, mentre una piacevole brezza ti sfiora i capelli, fissi le stelle e pensi: quante altre persone, in quest’istante, fanno la stessa cosa? Quante altre persone come me ancora provano gusto nel guardare il cielo, nel cercare nell’infinito di ritagliarsi un piccolo spazio; quante persone ancora inseguono dei sogni, e quante, fissando le stelle, vedono proiettarsi tali sogni, come in un enorme cinematografo, scoprendo la bellezza della propria fantasia e della propria ambizione? Chi ha sogni realizzabili la notte dorme meglio, la mattina si sveglia con un sorriso, e la sera ha una scusa per fissare il cielo e ritrovarsi in una stella.