Domenica Borghese – Solidarietà
Se anche oggi hai compiuto una buona azione aiutando qualcuno, ricevendo in cambio un sorriso, allora sai già come si sta in Paradiso.
Se anche oggi hai compiuto una buona azione aiutando qualcuno, ricevendo in cambio un sorriso, allora sai già come si sta in Paradiso.
Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, sia delle parole che delle opere che compie; anche il carattere mostra i segni e le conseguenze di ciò che accade per propria volontà, invece molti erroneamente accusano il destino o la sfortuna. La vita è un dono, la nostra buona o cattiva volontà ne determina la fine o il fine.
Non possiamo pretendere che ci accadano i miracoli se noi non collaboriamo alla loro realizzazione. Il primo modo per liberare la strada, affinché essi possano arrivare nella nostra vita, è cambiare noi stessi. Quando qualcosa non va, la colpa non è mai totalmente degli altri, ma anche nostra.
Non cambiare per diventare come vogliono gli altri, perché tradisci il Cielo e anche te, ma se cambi per diventare ciò che sei realmente, allora stai crescendo!
Tutto ciò che si costruisce sulla falsità è inevitabilmente destinato a finire sotto le macerie. Mi complimento con chi continua a interpretare il ruolo del protagonista pur sapendo di essere l’antagonista. La bontà, quando è falsa, ha il gusto di parole al miele, ma letali. Certi atteggiamenti e comportamenti sono tipici delle vipere. Diffido da chi non vuole o non sa decidere da che parte stare. Scelgo di allontanarmi piuttosto che stare in mezzo a muri di falsità e di ipocrisia, le cui crepe sono segni evidenti di un sicuro prossimo crollo.
Il finto buonismo mi dà solo fastidio. Se vuoi fare qualcosa per le persone che hanno bisogno, vai, fallo, non stare lì a dire “mi dispiace” o a mettere un’immagine di quelle povere persone. Se vuoi fare qualcosa vai, aiuta, ci sono tanti modi per farlo. Io lo farò con la preghiera perché anche di quello hanno bisogno.
Conoscetele le persone e non giudicatele. Credere a chi parla degli altri è come credere…