Antonio Recanatini – Solidarietà
Sarò per sempre il cantore dei prigionieri, degli oppressi, dei calpestati, dei disadattati e dei deboli. Non credo sia una scelta di vita, ma l’indole di un animo ribelle.
Sarò per sempre il cantore dei prigionieri, degli oppressi, dei calpestati, dei disadattati e dei deboli. Non credo sia una scelta di vita, ma l’indole di un animo ribelle.
A volte, i pensieri più belli rimangono inespressi. Custoditi gelosamente nel segreto del cuore, essi animano le nostre azioni e rendono fecondi i rapporti col prossimo. Avviene così che, come semi posti nel grembo della terra, essi producano splendidi germogli.
Vorremmo per voi momenti infiniti di gioia e serenitàsotto un cielo illuminato di stelle e raggi d’oroche vi mostrino il cammino.
Se la malattia ti rende sempre più affaticato e depresso, se le preoccupazioni ti opprimono girati, cerca Chi è al tuo fianco pronto a darti il sollievo necessario.
Non puoi restare mai solo finché hai te stesso.
Un caloroso abbraccio a tutti.Da oggi ho convertito nome ed anima,il mio nome è Giosuè e sono un servo di Dio.Ordunque, che gradite? Cosa posso servirvi?Abbiamo Fenolo dell’82, della dolce Cantarella o del più maschio Arsenico,oppure gradite qualcosa di più sfizioso come l’Atropina o del novello Cianuro?Mentre decidete vi arieggio un po’ la stanza con del buon Nervino donandovila compagnia di questi deliziosi Elapidi e Mamba.
Speriamo in una resurrezione delle coscienze.