Rubina Gobbo – Sorriso
Quando qualcosa di bello ti attraversa la mente, puoi esser stanco quanto vuoi, ma il sorriso compare sempre.
Quando qualcosa di bello ti attraversa la mente, puoi esser stanco quanto vuoi, ma il sorriso compare sempre.
Se non ci sono buoni motivi per sorridere è perché non li vedi.
“Credi davvero che Jake stia bene?”.”Certo, Bella, non preoccuparti. Era abbastanza in sé da sfottermi”.”Sfotterti?”, ripetei, sorpresa.”Già! Tra un insulto alla madre di chissà chi e un riferimento inopportu-no a Nostro Signore, ha detto:” Scommetto che oggi sei contento che sia innamorata di Cullen e non di me, eh, Charlie? “”.
Notte è: sapere che alzi gli occhi al cielo e ogni stella è un sorriso che ti verrà regalato il giorno dopo.
Offrendo un sorriso, regali amore.
Il mio quadro preferito non è quello dove in un tramonto il cielo si colora di un rosso vivo, o dove la notte buia avvolge tutto nelle sue tenebre, ma quello che raffigura il giorno con la luce dei tuoi pensieri e la serenità e la comprensione delle tue parole.
A volte mi chiedo quanta tristezza si possa nascondere dietro l’ombra di un sorriso… ormai tutti sorridono ed è diventato difficile scorgere la tristezza negli altri, perché si chiudono dentro. Anche gli occhi, che mostrano il cuore dell’anima, ora mentono e si nascondono. Diventa sempre più difficile aiutare gli altri, ma ancor più difficile è non sentirsi soli. La solitudine e il dolore ci consumano sempre di più e non troviamo la forza di sorridere veramente. Distendiamo le labbra per abitudine, ma dentro la nostra anima muore.
Se non ci sono buoni motivi per sorridere è perché non li vedi.
“Credi davvero che Jake stia bene?”.”Certo, Bella, non preoccuparti. Era abbastanza in sé da sfottermi”.”Sfotterti?”, ripetei, sorpresa.”Già! Tra un insulto alla madre di chissà chi e un riferimento inopportu-no a Nostro Signore, ha detto:” Scommetto che oggi sei contento che sia innamorata di Cullen e non di me, eh, Charlie? “”.
Notte è: sapere che alzi gli occhi al cielo e ogni stella è un sorriso che ti verrà regalato il giorno dopo.
Offrendo un sorriso, regali amore.
Il mio quadro preferito non è quello dove in un tramonto il cielo si colora di un rosso vivo, o dove la notte buia avvolge tutto nelle sue tenebre, ma quello che raffigura il giorno con la luce dei tuoi pensieri e la serenità e la comprensione delle tue parole.
A volte mi chiedo quanta tristezza si possa nascondere dietro l’ombra di un sorriso… ormai tutti sorridono ed è diventato difficile scorgere la tristezza negli altri, perché si chiudono dentro. Anche gli occhi, che mostrano il cuore dell’anima, ora mentono e si nascondono. Diventa sempre più difficile aiutare gli altri, ma ancor più difficile è non sentirsi soli. La solitudine e il dolore ci consumano sempre di più e non troviamo la forza di sorridere veramente. Distendiamo le labbra per abitudine, ma dentro la nostra anima muore.
Se non ci sono buoni motivi per sorridere è perché non li vedi.
“Credi davvero che Jake stia bene?”.”Certo, Bella, non preoccuparti. Era abbastanza in sé da sfottermi”.”Sfotterti?”, ripetei, sorpresa.”Già! Tra un insulto alla madre di chissà chi e un riferimento inopportu-no a Nostro Signore, ha detto:” Scommetto che oggi sei contento che sia innamorata di Cullen e non di me, eh, Charlie? “”.
Notte è: sapere che alzi gli occhi al cielo e ogni stella è un sorriso che ti verrà regalato il giorno dopo.
Offrendo un sorriso, regali amore.
Il mio quadro preferito non è quello dove in un tramonto il cielo si colora di un rosso vivo, o dove la notte buia avvolge tutto nelle sue tenebre, ma quello che raffigura il giorno con la luce dei tuoi pensieri e la serenità e la comprensione delle tue parole.
A volte mi chiedo quanta tristezza si possa nascondere dietro l’ombra di un sorriso… ormai tutti sorridono ed è diventato difficile scorgere la tristezza negli altri, perché si chiudono dentro. Anche gli occhi, che mostrano il cuore dell’anima, ora mentono e si nascondono. Diventa sempre più difficile aiutare gli altri, ma ancor più difficile è non sentirsi soli. La solitudine e il dolore ci consumano sempre di più e non troviamo la forza di sorridere veramente. Distendiamo le labbra per abitudine, ma dentro la nostra anima muore.