Chiara Micellone – Sorriso
Mi sono ricordata troppo spesso dei sorrisi degli altri, dimenticando il mio.
Mi sono ricordata troppo spesso dei sorrisi degli altri, dimenticando il mio.
Quando ho voglia di spaccare il mondo. Sorrido, sorrido come una pazza per non impazzire.
Un giorno il sorriso chiese ad una lacrima “perché stai scendendo?”, la lacrima rispose “stavo cercando te, sei l’unico che può aiutarmi a ritrovare il mio posto”, il sorriso non rispose ma si accese dolcemente e la lacrima si asciugò.
La battuta spiritosa viene in mente solo dopo, quando già si scendono le scale.
Non bisognerebbe mai pretendere nulla da nessuno, semplicemente pretendere da se stessi di non commettere questo errore. La pretesa oltrepassa il limite del confronto e nega il rispetto per la scelta d vita di una persona.
Nel sorriso di un bambino, leggi l’ingenuità e la spensieratezza. Nel sorriso di un genitore leggi l’amore e la protezione. Nel sorriso di un amico leggi la fedeltà e la lealtà. Ma in tuo “autentico” sorriso cosa leggi? La serenità, l’amore per te stesso e l’amore per la vita.
Arriva un punto in cui non si ha più interesse a capire se stessi, figuriamoci gli altri.