Tracy Chevalier – Sorriso
Sorrideva, e quando sorrideva il suo viso era come una finestra spalancata.
Sorrideva, e quando sorrideva il suo viso era come una finestra spalancata.
La felicità, non ha voce, parla il sorriso.
Avere il coraggio di riconoscere il sorriso… in una lacrima.
Se la mattina non sai come vestire per uscire di casa, sappi che c’è un solo abito in grado di suscitare l’ammirazione e l’invidia degli altri: il buonumore.
Ciao. Mi piaci. Mi piaci perché arrossisco quando ti guardo sorridere. Perché i tuoi occhi parlano una lingua che pur non conoscendo, mi sembra di capire da sempre. Di averla sempre cercata. Come se mi fossi sempre mancata, anche quando non ti conoscevo. Posso sedermi affianco a te e guardarti sorridere per, tipo, tutta la vita?
Ci sono sorrisi di compassione, sorrisi dal cuore, sorrisi da idiota, sorrisi tanto per faree sorrisi falsi. Per ognuno di questi devi sempre sorridere, sorridere e gratis. Se per ogni volta che sorrido dovessi pagare a quest’ora sarei il Bill gates dei poveri e pieno di sorrisi da idiota o falsi o sorrisi tanto per fare o sorrisi di compassione ma sopra tutto sorrisi dal cuore visto che anche tu riesci a sorridere ogni tanto.
Io amo sorridere, come fanno i neonati che sorridono alla vita perché vogliono imparare ad amarla, come i grandi che hanno verso i piccoli un sorriso di speranza. Odio quei i sorrisi pagati e preparati della pubblicità dei dentifrici, che al massimo possono farti pensare che ci sono persone che avranno speso un patrimonio dal dentista e magari si rifanno accecando la gente con i loro bei denti bianchi per poi derubarla!. Un sorriso può far volare anche la fantasia, abbondare in una risata, bisognerebbe istigare a sorridere, è proprio un peccato perdersi tanti diversi sorrisi…