Angela Cicolari – Sorriso
Un sorriso falso non riguarda chi lo riceve, ma chi lo fa.
Un sorriso falso non riguarda chi lo riceve, ma chi lo fa.
Noi non possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con i sorrisi.
Nella mia vita si entra solo in lista amici… niente omaggi né riduzioni, solo abbracci e sorrisi.
E allora ridi, ridi con gioia, perché ridendo apri una finestra che porta alla vita sulla strada verso la felicità.
È nel sorriso che si concentra il senso della vita.
Nell’attesa che i nostri sguardi si sorridano, io scrivo di te.
Perché, o Dio, cerchi di far assassinare chi solo racconta il destino, e scrive quello che accade, giammai, credi, accade quello che scrive. Se non ti soddisfa la strada che si apre di fronte a te, nelle idee tuttavia chiare come un firmamento luminoso, torna sui tuoi passi, incentiva la giustizia, l’onestà, il diritto, l’imparzialità, trovali degni anche in te stesso e non fermarti nemmeno di fronte al tuo stesso sangue, sia pure il Cristo figlio di Davide, lo scuoiatore di Serpenti nel pozzo, nei cui occhi azzurri ti compiaci, non sostenere regole troppo inflessibili per poter resistere al vento del destino. Se io vedo quello che vedo, non incolpare i miei occhi. Se la mano dei tuoi figli è lorda di sangue innocente, non incolpare il sangue innocente. Se le parole sono troppo dure da sopportare, non uccidere quelli che le dicono, le confermeresti soltanto.