Émile Michel Cioran – Sorriso
Ancora poche generazioni e il riso, riservato agli iniziati, sarà impraticabile quanto l’estasi.
Ancora poche generazioni e il riso, riservato agli iniziati, sarà impraticabile quanto l’estasi.
Ogni tanto regala un sorriso a chi ha paura di farlo.
Che lo vogliamo o no, siamo tutti psicoanalisti, amanti dei misteri del cuore e della mutanda, palombari degli orrori. Guai allo spirito dagli abissi chiari!
Basta poco. Un raggio di sole ben piantato in fronte. Un “buongiorno” sussurrato, un “grazie” in più. Orecchie tese ad ascoltare cose belle e pronte a far scivolare via l’amaro. Un po’ di cioccolata, un lucido sulle labbra e semplicemente sorridi. Basta poco. Basta volerlo e guardare il mondo intorno con occhi buoni.
Il sorriso di una persona è un’arma potentissima: distrugge l’invidia e la cattiveria. Lascia il segno nel cuore di chi lo vede. Dona calore e pace alle persone che lo ricevono. Il sorriso è qualcosa che tutti dovrebbero ricordare di tenere sempre acceso, quel qualcosa che nessuno dovrebbe permettersi di spegnere e di toccare. Quel valore che ha sapore solo se è indossato con verità e non come maschera.
Aver commesso tutti i crimini, tranne quello di essere padre.
Il sorriso, un lume di speranza quando tutto sembra finito, difficile da mostrare, ma è il passo verso lo stare bene.