Émile Michel Cioran – Sorriso
Ancora poche generazioni e il riso, riservato agli iniziati, sarà impraticabile quanto l’estasi.
Ancora poche generazioni e il riso, riservato agli iniziati, sarà impraticabile quanto l’estasi.
La leggiadria di un volto risplende della luce di un sorriso. Il sorriso sincero è una carezza del cuore.
Quello che a volte può sembrarci il gesto più banale, in realtà, è quello capace invece di rallegrare molti cuori. Un sorriso.
Sorrido, sarò matta? E, sorrido, perché sorridi? Non saprei, ho voglia di sorridere, allora sorridi, certo che si, però vorrei sapere perché? Ma sorrido, perché un altro giorno è andato ed io son qui a sorridere alla speranza che domani, domani chissà sarà il mio giorno, e se non sarà, beh, potrò dire di aver sognato!
Il sorriso dei tuoi occhi ha lo splendore dei laghi dorati, la luminosità di un cielo stellato!
Il mio sorriso.Non toglietemi il sorriso vi prego! Perché sono felice e che voglio sentirmi sempre in Paradiso con l’animo in allegria. Lasciatelo libero per la sua via! Non oscurate il mio animo, lasciatelo vivere a onore del vero! Voglio volare nella mia fantasia e con la mente in allegria voglio andare via! C’è tanta pace nel mio cuore, per che togliermi il dolce sapore del sorriso dell’allegria?. a chi può danneggiare se rido e scherzo. La vita è già tanto spinosa, ed io voglio sentirmi bella come una rosa, col mio essere allegra e non danneggiare a chi dice di amarmi e sanno parlare. Amo tutti con sincera umanità, e voglio solo vivere una vita tranquilla e felice. Forse un giorno sarò chiamata in Paradiso. E li si che non darà fastidio Il mio sorriso.
Non c’è risata più bella di quella che nasce complice di uno sguardo tra due veri amici.