Marilysa Ciani – Speranza
Un sogno nel cuore, ma non si può realizzare. Forse è troppo grande per me, oppure sono le ingiustizie della vita, che non permettono di realizzarlo. Nel mio povero cuore la speranza non muore!
Un sogno nel cuore, ma non si può realizzare. Forse è troppo grande per me, oppure sono le ingiustizie della vita, che non permettono di realizzarlo. Nel mio povero cuore la speranza non muore!
La vita che respira di speranza, soffoca di realtà.
Il desiderio di te mi fa impazzire, fa che i tuoi baci dissetino questa travolgente…
La speranza e l’illusione sono due piante che nascono e crescono nello stesso giardino. In un primo momento le si può confondere perché entrambe crescono di pari passo ma la speranza, se ben riposta, darà presto i suoi frutti, l’illusione invece, seppur piantata nello stesso fertile giardino, non tarderà a disseccarsi senza un valido motivo.
La speranza è quella di non lasciare nel vento ogni esperienza ogni desiderio qualunque sogno. Se mai esisterà’ una nuova realtà’ di vita sarà’ il tuo humus fecondo. Se tutto sparirà’ in un secondo sarà’ stato inutile e un’altra anima rivivrà nell’alternanza della luce e della notte Magari un fiore primitivo sbocciato verso un cielo di nuvole gonfie di pioggia ricorderà un viso antico con occhi confusi dalla pioggia. Solo un’anima stanca che cerca un sospiro senza tempo e una musica che ti accompagni con dolcezza verso l’infinito. Cammina insieme alla tua ombra finché’ anche lei non si spenga nella nudità’ di un dolore.
Sognare passato e presente ci lascia una speranza nel sogno.
Un giorno mentre m’accingevo a guardare l’infinito tra i viali della vita, scorsi un suono. Una voce in lontananza chiamava il mio nome. Domandandomi curiosa: perché ti ostini a percorre strade tortuose e impervi che nessuno oserebbe percorre mai? Perché sei così dannatamente caparbia nell’inseguire quella vana speranza che nessun folle oserebbe neppure pronunciare? “Io”, mutevole ma coerente con indosso il coraggio, corazzata di voglia di vivere con la perseveranza tra i mantelli dell’anima risposi: poiché è la speranza che mi tiene in vita, poiché io credo in me, più di quanto creda nell’abbandonare, poiché le motivazioni sono più delle rinunce, poiché amo la vita, amo i miei figli, non conosco altro modo per arrivare in cima, se non quello di aggrapparmi alla speranza, quella speranza che si chiama domani. Domani, il senso di ciò che viviamo oggi.