Teresa D’Auria – Speranza
Le prime ore del mattino hanno sempre il profumo della speranza e danno luce ai pensieri.
Le prime ore del mattino hanno sempre il profumo della speranza e danno luce ai pensieri.
Se potessi rinascere vorrei essere una camelia: un fiore delicato ed elegante per nulla vistoso dalle sfumature tenui e gentili. Un fiore che parla di se ogni volta che lo ammiri, che si offre generoso a chi lo riceve, che ti accarezza l’anima ogni volta che lo sfiori.
Siamo tutti alla ricerca di una soluzione finale, di una bramosa aspettativa, che attendiamo ansiosamente, una rivelazione, un cambiamento, un dirottamento del destino, siamo tutti alla ricerca di un qualcosa che muti la nostra vita in meglio. Il problema è che non sappiamo cosa sia.
I primi raggi di sole dell’inverno profumano di primavera. Scaldano il cuore come una promessa di felicità.
Non voglio essere un bel ricordo per nessuno. Vorrei essere il “presente” per qualcuno.
Ci sono cuori sospesi ad un filo che rischiano di cadere e farsi male, e sono quei cuori che tentano di vivere ancora aggrappati alla speranza di un amore vero.
Poiché tutto ha un inizio ed una fine così anche le tenebre svaniranno: perché anche la notte più buia porta con se la speranza di una nuova alba. E così il tempo ci regalerà nuovi giorni pieni di speranza e amore, dove il sorriso prenderà il posto della tristezza e le nostre mani accarezzeranno finalmente quel futuro che tanto abbiamo desiderato. La vita ci risarcirà del dolore subito perché la serenità e la gioia sostituiranno le lacrime nei nostri sguardi mentre i desideri prenderanno forma nella realtà perché avremo modo di costruire il nostro futuro, mattone dopo mattone.