Maicol Cortesi – Speranza
Solo nella realtà confezionata si perdono le speranze.
Solo nella realtà confezionata si perdono le speranze.
Continuo a leggere quel grazie, sai mi fa piangere, eppure è un grazie! Ma con tanta freddezza, un grazie che non dice grazie, un grazie di convenienza e di parvenza, un grazie di circostanza, un grazie tanto per dirlo o meglio tanto per scriverlo, perché è facile rispondere con un grazie e tutto finisce là. Ti sei messo a posto la coscienza, ci spero sempre io perché grande è il mio amore per te, e mi accontenterò anche di quel grazie che non è grazie.
Bisogna accendere sempre la speranza, perché solo il suo bagliore è in grado di spazzare via qualsiasi oscurità.
Contraccambio giornalmente la speranza con l’azzardo.
Con le mie speranze oggi, colorerò i pensieri del domani.
C’è chi lavora e c’è chi lavora tutto il giorno, questi ultimi spesso vengono accusati di non fare nulla ma molti non sanno che dal nulla è nato l’universo.
La speranza è quella luce negli occhi quando ritrovi la tua anima. Quella che pian pianin sta tornando da me e che spero nessuno perda mai.