Usain Bolt – Sport
Dove posso arrivare? Non lo so, ma ci provo sempre.
Dove posso arrivare? Non lo so, ma ci provo sempre.
Per un portiere di calcio i tiri più insidiosi sono quelli che vengono deviati. Nel gioco come nella vita, i brutti colpi sono quelli assolutamente imprevedibili.
Se vinci c’è una specie di timore nei tuoi confronti. Quando perdi, invece, quelli che sono stati zitti si sentono più forti.
Prima del Mondiale entrai in una chiesa per parlare con Dio. Mi ha chiesto: cosa vuoi, Bora?, e ho risposto: segnare come la Francia!. e Dio mantenne la parola. Francia e Cina furono in questo Mondiale, le uniche due squadre che non segnarono gol. Certo che io mi riferivo a realizzare come la Francia fece 1998.
Il fischietto è un respiro ma, anche, un sospiro: insegna a guardare negli occhi. Diventa l’emozione di esserci: insieme alle regole e assieme agli altri.
È meglio essere lenti a vincere che veloci a perdere.
C’e più tempo a rifarsi da una sconfitta che tempo a gustarsi la vittoria…