Michele Maddaluno – Sport
Si dice che lo sport più popolare in Italia è il ciclismo, perché lo capiscono tutti e non si paga per vederlo. La politica in Italia, invece, ci tocca pagarla e vederla per forza e neanche si capisce.
Si dice che lo sport più popolare in Italia è il ciclismo, perché lo capiscono tutti e non si paga per vederlo. La politica in Italia, invece, ci tocca pagarla e vederla per forza e neanche si capisce.
Hai talmente in testa la corsa che se una bella ragazza ti si avvicina e ti dice che vuole dartela tu gli rispondi che non puoi perché devi andare a fare allenamento!
Son passati troppi anni dal gioco del mescolare i colori, il giallo e il verde diventano marrone? Il bianco e il nero diventano grigio? Non lo so, è certo che il tempo non cancellerà mai l’arcobaleno che si crea col Rossoblù.
La cultura non è figlia del lavoro ma dello sport. Si sa bene che attualmente mi trovo solo tra i miei contemporanei nell’affermare che la forma superiore dell’esistenza umana è proprio lo sport.
Se non si corre con la mente, il corpo non ne regge il peso.
Diffida di chi, nato a Palermo, fa il tifo per la Juventus… di chi, nato a Treviso, tifa Inter… di chi, nato a San Benedetto del Tronto, tifa il Milan… di chi nato sotto la Lanterna di Genova tifa Sampdoria. Chi tradisce la propria città di tutto è capace.
La vita era un pasticcio della malora… Una partita di rugby con tutti fuori gioco e senza arbitro: ognuno persuaso che l’arbitro sarebbe stato dalla sua parte.