Luigi (Gigi) Riva – Sport
Ai miei tempi i difensori tracciavano una linea con i piedi vicino all’area di rigore e mi dicevano: Se la passi ti spacco.
Ai miei tempi i difensori tracciavano una linea con i piedi vicino all’area di rigore e mi dicevano: Se la passi ti spacco.
La sensazione che si prova mentre si corre proviene dalla fusione della mente, dello spirito e del corpo.
L’ebrezza di una corsa in moto è ritrovarsi ancora vivi alla meta.
L’errore peggiore è pensare che quello che conta più di tutto in una partita sia vincere. Niente affatto. Quello che conta è la gloria. È giocare con stile, con bellezza, è andare in campo e travolgere l’avversario, non aspettare che sia l’avversario a farsi avanti e così morire di noia.
Sapete già il mio punto di vista su questo mondiale, il calcio è l’illusione del popolo, una distrazione di massa per di più uno sport giocato con i piedi dove si può fare a meno del cervello non può che deludere la maggioranza delle persone, per arricchire un piccolo gruppo!
San Siro non perdona. Mai.
Se hai dubbi su ciò che stai facendo, mettiti a correre. Corri a perdifiato, senza mai fermarti. Sentirai nascere in te la rabbia di vincere.