Gaetano Lo Presti – Sport
Stimo Luca Marin e Filippo Magnini. Non per il nuoto, ma per aver avuto una relazione con Federica Pellegrini.
Stimo Luca Marin e Filippo Magnini. Non per il nuoto, ma per aver avuto una relazione con Federica Pellegrini.
Un giorno racconterò di te ai miei figli, con le stesse lacrime che avevi oggi agli occhi, quando dinanzi a 4000 tifosi hai segnato il tuo ultimo goal in quello stadio con la maglia della juventus, quando sei uscito e il mondo per 15 minuti si è fermato per inginocchiarsi dinanzi a te. Grazie Alex per tutte le emozioni che mi hai dato, per le vittorie, per i pianti, per le tue sofferenze che diventavano anche mie, grazie di tutto, sei la storia, sei il calcio.
Il tuo tifo mi rende forte, la tua critica invincibile.
Semplicemente non ci è piaciuta la forma con cui hanno celebrato e saltato per tutti i lati, ai calci di rigore.
– Nicco, ma giochi a calcio anche di sabato pomeriggio?- Certo.- Ma non riesci proprio a dire di no al “Calcio Extra”?- Il Calcio non è mai Extra, è tutto il resto della giornata che lo è.
La vita era un pasticcio della malora… Una partita di rugby con tutti fuori gioco e senza arbitro: ognuno persuaso che l’arbitro sarebbe stato dalla sua parte.
Cari cronisti sportivi della pedata, devote lobby televisive dal quale noi utenti carpiamo informazioni e notizie monopolizzate e simpaticamente faziose, è per voi il perdono di Padre che trasmetto da queste righe. Voi, ingrati canzonieri pilotati e ciarlatani imboccati, avete sempre occhi riguardosi e ossequiosi, sembrate sul pulpito in realtà tristemente genuflessi, lodate esclusivamente il rossonero, il bianconero, il neroazzurro, il giallorosso, poco e distratto rimane il tempo della favella per altri. Noi, che siamo il Padre di tutti voi vi perdoniamo perché il nostro sangue è Rosso e perlato dal Blu della nobiltà.