Paolo Mantovani – Sport
Non vi prometto nulla, ma vi dico: preparate i passaporti!
Non vi prometto nulla, ma vi dico: preparate i passaporti!
Se l’Everton giocasse nel giardino sotto casa chiuderei le tende.
La scuola non mi ha insegnato niente, a parte come fare un calcolo o dove si mette l’apostrofo o l’accento… Il calcio Invece mi ha insegnato tutto, Il valore dell’amicizia, dell’amore… Il coraggio, l’ambizione, la delusione che è causa di crescita mentale… Il calcio è stato il mio più grande maestro, ma è così triste pensare che tra poco lo dovrò abbandonare.
Un rigore è un modo meschino di segnare.
Bisogna fare sacrifici per diventare un calciatore, ma bisogna farli anche quando lo si è.
Se questo può essere definito il secolo dell’uomo comune, allora il calcio, fra tutti gli sport, può essere definito come il suo gioco per eccellenza. In un mondo tormentato dalle bombe all’idrogeno e dal napalm, il campo di calcio è un luogo dove il buon senso e la speranza rimangono protetti.
Lo sport tonifica il corpo e libera la mente dallo stress quotidiano.