Lucia Griffo – Stati d’Animo
Le lacrime scendevano da sole lentamente; la risposta è nel cielo.
Le lacrime scendevano da sole lentamente; la risposta è nel cielo.
E mai smetterò di cercare, di sognare, di amare, di perdermi per poi ritrovarmi, meglio aver amato ed essere stati delusi che non aver amato mai, non smetterò mai di vivere ogni attimo intensamente, perché questo attimo, questo sogno, questo amare, questo ritrovarmi, è semplicemente, vita, la mia.
Non dimenticherò i giorni bui, non scorderò i dolori e la rabbia che ho provato. Non mi dimenticherò di chi li ha causati e inflitti. Ma se oggi sono qui è perché principalmente mi sono sempre e solo ricordata di “me”! Di quanto valga e di quanto poco meritassero coloro che nella mia “fine” abbiano tanto sperato.
Sono un distratto cronico, perdo in continuazione ombrelli, cellulari, chiavi, me stesso.
Alla ricerca di una soluzione ai pensieri che si fanno strada nella mente. Mi chiudo in un angolo cercando un rimedio a problemi creati da chi non ha rispetto per la dignità umana. Prego affinché la loro rovina arrivi prima della mia.
Io sono quella che sogna ancora, quella che crede nell’amore malgrado le mille delusioni, quella che lotta, quella che dice “ci sono” perché un attimo per le persone a me care lo trovo sempre. Io sono quella che quando serve diventa stronza, quella che si arrabbia se la trascuri, quella che darebbe l’anima, ma anche quella che quando non viene capita, alza le spalle e va via senza dir nulla e soprattutto non amo le repliche.
La pazzia più grande è credersi sempre nel giusto.