Claudio Visconti De Padua – Abbandonare
Lei l’ho vissuta ma non esisteva, e se esisteva era inconoscibile. Lei era incomunicabile perché era inconoscibile.
Lei l’ho vissuta ma non esisteva, e se esisteva era inconoscibile. Lei era incomunicabile perché era inconoscibile.
La menzogna se ne va in giro come uno zingaro lasciando nel deserto la voce della verità!
La mia anima è stata sempre un uscio aperto per la tua di anima.
E fu comesdradicar radiciai teneri germoglinon si poteva poi sperardi riceverne bellezzaquando la vitaera stata oltraggiata.
Quando veniamo abbandonati dal mondo la solitudine è sopportabile, quando veniamo abbandonati da noi stessi la solitudine è quasi incurabile.
Tutto è vuoto senza te, nemmeno vedo i colori, non odo i suoni, nessun profumo, non è vita mi manchi, ed io sono qui accasciato fiaccato nell’anima col cuore spento e gli occhi immersi nel vuoto. Mi manchi.
Tutto ciò che concerne l’amore si svela spontaneamente, tutti gli sforzi per capire la sua magia sono vani. La sua natura è incomprensibile. Ci si ama e ci si coglie nell’anima come una poesia, come un dipinto pregiato. Si è attratti, ci si ama, senza nessun concetto, come un ombra fugace, appare e cattura il tuo cuore!