Gigliola Perin – Stati d’Animo
Guarderò dentro di me per capire te.
Guarderò dentro di me per capire te.
Non c’è niente da fare, le persone molto spesso deludono. Adesso credo solo ai fatti, basta con le parole, Io non corro più dietro a nessuno, perché la miglior cosa in un rapporto d’amicizia e d’amore è la sincerità.
A volte c’è troppo silenzio per non sentirsi soli e troppe emozioni dentro il cuore da non poter condividere.
Quando si comincia qualcosa c’è sempre un misto di ansia ed entusiasmo che avvolgono il sentimento di curiosità che accompagna il cambiamento. Entrambi, ansia ed entusiasmo, spingono verso il polo di tale principio, come l’equilibrio tra le correnti e l’umidità al principio delle nuvole.
Immergendomi in questa infinita illusione, infierisco in quella che è la tua più profonda ferita.Cerco di guadagnare tempo, di non voltarmi mai, perché solo così potrò alludere ad un esito certo.Ora qui, davanti al deserto mio cuore, fondo le colonie del tormento.Imperturbabile ora ti schivo per non rendere più incerta l’immagine di noi.E non sospettare che sia la mia presunzione, ma è solo la tua insensata vanità, che mi lacera e mi esilia dalla tua immensa bellezza.E tu resti li.Per timore di umiliarti o forse soltato per confermare l’ostentazione continua della tua immagine.Ma il punto è, che tu resti li.E allora il mio cuore non diventa altro che un riarso campo di ricordi dove la tua presenza fluttua e vaga senza una meta…
È vero che la distanza è solo un numero e due persone, insieme, possono sconfiggerlo, ma come si fa quando hai voglia di stringere una persona e ti rendi conto che quei numeri rovinano tutto?
L’uomo vuole sempre sperare.Anche quando è convinto di essere disperato.