Massimo Ortu – Stati d’Animo
Le parole a volte sono come macigni, e ti abbattono se non sei forte come il marmo.
Le parole a volte sono come macigni, e ti abbattono se non sei forte come il marmo.
Troppe persone provano a capirmi, ma pochi ci riescono. A volte nemmeno io mi capisco, ma mi piaccio e mi amo proprio così. I miei pregi, i miei difetti e le mie eterne paure. I miei momenti no, la mia dolcezza e quella mia capacità di saper “rompere” con classe. Me ne frego di chi non mi apprezza, perché continuerò ad amarmi.
“Forse” una delle parole più belle, lascia sempre una porta aperta, una possibilità.
Con ogni persona che incontri stabilisci un contatto diverso. Ci sono persone che non ti toccano minimamente; altre ti sfiorano appena; altre, invece, ti toccano davvero; altre hanno addirittura la capacità di scuoterti. E poi ci sono quelle più importanti, quelle che difficilmente potrai dimenticare, quelle che ti attraversano.
Anche da un uscio serrato e invecchiato traspare una fioca luce capace d’illuminare le notti più buie.
“La sorpresa della vita è la meraviglia dell’emozione”
Non dispongo di parole dettate e dettagliate nella vita che si consuma alla parola. Lodevole, amorevole, precipitevole; in ogni attimo si consuma. Ho avvertito la parola passando dalla parolaccia che, in ogni traccia si consuma! Quando la parola non basta diventa dimenticata e scacciata via esagerando e tramontando in ogni attimo che diventa inutile.