Susan Randall – Stati d’Animo
La mia definizione della parola forza interiore: voglia disperata di vivere, vivere ed ancora vivere.
La mia definizione della parola forza interiore: voglia disperata di vivere, vivere ed ancora vivere.
Ci perdiamo e ci ritroviamo.Giorni in cui sentiamo di poterci perdere in un bicchiere d’acquagiorni in cui neanche l’acqua più profonda ci spaventa.Ci ritroviamo ma poi nuovamente ci perdiamo.Seguiamo quel percorso tratteggiato sulla pelle che ci fa vivere da incoerentivolutamente scollegati da ciò che è per poter inseguire quello che non c’è.
Ci sono emozioni che sono come un temporale in piena estate. Arrivano all’improvviso. Ti colpiscono in un secondo. E le senti sulla pelle per sempre.
È proprio nella tenerezza di un abbraccio che senti tutto l’amore di cui hai bisogno!
La razionalità è una questione noiosa.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.
Le mani, sono il primo passaggio di molte cose spesso inosservate, ma di grande valore: la stretta di mano, simbolo di conoscenza. Il tendere una mano, sinonimo di aiuto. Una carezza, la dimostrazione di affetto. Tenersi per mano, la paura di perdersi. Battere le mani, simbolo di approvazione. Usiamo le mani per tutto questo ricordandoci di non usarle mai contro qualcun altro, perché quello è l’unico modo negativo che hanno di mostrare qualcosa.
Ci perdiamo e ci ritroviamo.Giorni in cui sentiamo di poterci perdere in un bicchiere d’acquagiorni in cui neanche l’acqua più profonda ci spaventa.Ci ritroviamo ma poi nuovamente ci perdiamo.Seguiamo quel percorso tratteggiato sulla pelle che ci fa vivere da incoerentivolutamente scollegati da ciò che è per poter inseguire quello che non c’è.
Ci sono emozioni che sono come un temporale in piena estate. Arrivano all’improvviso. Ti colpiscono in un secondo. E le senti sulla pelle per sempre.
È proprio nella tenerezza di un abbraccio che senti tutto l’amore di cui hai bisogno!
La razionalità è una questione noiosa.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.
Le mani, sono il primo passaggio di molte cose spesso inosservate, ma di grande valore: la stretta di mano, simbolo di conoscenza. Il tendere una mano, sinonimo di aiuto. Una carezza, la dimostrazione di affetto. Tenersi per mano, la paura di perdersi. Battere le mani, simbolo di approvazione. Usiamo le mani per tutto questo ricordandoci di non usarle mai contro qualcun altro, perché quello è l’unico modo negativo che hanno di mostrare qualcosa.
Ci perdiamo e ci ritroviamo.Giorni in cui sentiamo di poterci perdere in un bicchiere d’acquagiorni in cui neanche l’acqua più profonda ci spaventa.Ci ritroviamo ma poi nuovamente ci perdiamo.Seguiamo quel percorso tratteggiato sulla pelle che ci fa vivere da incoerentivolutamente scollegati da ciò che è per poter inseguire quello che non c’è.
Ci sono emozioni che sono come un temporale in piena estate. Arrivano all’improvviso. Ti colpiscono in un secondo. E le senti sulla pelle per sempre.
È proprio nella tenerezza di un abbraccio che senti tutto l’amore di cui hai bisogno!
La razionalità è una questione noiosa.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.
Le mani, sono il primo passaggio di molte cose spesso inosservate, ma di grande valore: la stretta di mano, simbolo di conoscenza. Il tendere una mano, sinonimo di aiuto. Una carezza, la dimostrazione di affetto. Tenersi per mano, la paura di perdersi. Battere le mani, simbolo di approvazione. Usiamo le mani per tutto questo ricordandoci di non usarle mai contro qualcun altro, perché quello è l’unico modo negativo che hanno di mostrare qualcosa.