Megan Gandy – Stati d’Animo
Non servono le parole quando i respiri parlano.
Non servono le parole quando i respiri parlano.
La stanchezza più sfiancante è quella della mente. Chiude le porte alla comprensione, al perdono e alla fiducia, ma soprattutto al sentimento.
Cerco qualcuno per cui essere importante. Ne ho abbastanza di quelli a cui sono utile.
Sospesa tra pensieri di sogno, e realtà di pelle mancata.
Era lì seduto e pensava. Pensava che erano i suoi ultimi pensieri. E a chi poteva o doveva dedicarli. Sentiva la sua faccia e il vento e la terra. Sorrise. Uno sbuffo dalle sue labbra spazzò via un minuscolo insetto dalle catene… ecco, le catene gli facevano paura. Qualche lacrima, per prendere un po’ di tempo? Si buttò come fosse stato, all’improvviso, spintonato. Fine.
Ho proprio un’imponente reazione allergica alla falsità, alle bugie per lo più gratuite, alle persone piene di sé che non sono poi nessuno, all’arroganza, alla superbia e a qualsiasi forma ci vittimismo. Se la vita non piace per quello che è muovete il culo e cambiatela. Vicino a me voglio persone brillanti, che sappiano gioire per le piccole cose, che capiscano il mio disagio dietro a un sorriso che su di me non manca mai. Persone che sappiano sorprendermi, sempre, che sappiano mantenere il buonumore nonostante le avversità che la vita ci obbliga ad affrontare. E soprattutto che tengano la loro mano nella mia, per camminare insieme e sfidare il mondo.
Ancora devo capire, ma chi potrebbe garantirmi l’esclusiva dei miei pensieri?