Giovanni Govoni – Stati d’Animo
Solo chi c’è ti può sentire.
Solo chi c’è ti può sentire.
Tutte le notti finché giorno non ci separi.
Ognuno di noi diventerà un ricordo per tante persone. Come tante persone lo sono diventate e lo diventeranno per noi. Esserlo in positivo dipenderà da noi. Da ciò che siamo riusciti a trasmettere.
Ho visto muoversi le foglie. La sensazione che il tramonto mi uscisse dalle spalle, portandosi dietro il rosso delle mie emozioni antiche, scricchiolanti, che l’autunno fa cadere dalle vene e rimanere all’ombra di querce che mi danno memoria del coraggio e dell’arresa. Il tempo suddiviso in fasi fa pavimento ed i passanti sono sempre troppi e poco attenti a ciò che resta a terra e si calpesta. Distratti. Protesi agli astri, diventano meteore. Vanno. Di bagliore in bagliore; scemano. Ed io sfumo.
Si parla tanto, si pensa poco, si sogna sempre.
Il tempo consuma tutto, ma non i sentimenti: quelli rivivono sempre nelle emozioni.
A volte pur essendo lontani ci possiamo sentire vicini. Esattamente come può capitarci di non sentire affatto chi malgrado tutto ci è vicino. Per questo io ancora credo ai sentimenti che non solo si dimostrano ma che si sentono dentro.