Mariano Ricca – Stati d’Animo
– Perché ti isoli? Perché stai solo?- Io non mi isolo per stare da solo. Mi isolo per stare con me stesso.
– Perché ti isoli? Perché stai solo?- Io non mi isolo per stare da solo. Mi isolo per stare con me stesso.
Io non ho mai chiesto a nessuno di far parte della mia vita, chi ne vuole far parte rimane chi non vuole, può andarsene tranquillamente la mia felicità non dipende da una persona ma da a me. puoi essere magari la felicità di un attimo ma non la mia felicita per sempre. prima di stare male per qualcuno sorrido perché so che prima o poi tornerà ma la porta e chiusa perché chi va non Può ritornare per le sue Comodità.
Ogni secondo, ogni attimo è sospeso sui raggi di luce che s’infiltrano tra le fessure dell’anima e si fanno spazio aggrappandosi alla speranza, alla bellezza e alla giustizia. Fuggono dal buio assoluto, dalle parole urlanti e rimbombanti vuote di significato, che privano il silenzio della libertà costruita sul vero, che fugge dalla schiavitù del potere e dall’apparire.
Un giorno distruggerò questi occhi del tempo, nel buio avrò la mia pace.
Cosa sai dei miei profondi silenzi. Cosa sai dei passi lasciati dietro che lasciano segni e segnano la mia direzione. Cosa ne sai tu se cammini su strade diverse. Che ne sai dei sorrisi belli come stelle lucenti e che in silenzio fanno compagnia. Cosa sai tu degli abissi profondi di un’anima, e di quel cuore innamorato della sua anima. Cosa ne sai tu, se non conosci chi sei, cosa vuoi, la tua strada, di dove andrai, se poi non comprendi il silenzio, e di quanta compagnia si trovi in un cielo stellato.
Esiste un certo tipo di silenzio in cui le parole non sono necessarie, e che non segnala la fine, bensì l’inizio della comprensione.
Certe notti per dormire mi metto a leggere, invece avrei bisogno di momenti di silenzio.