Nunzia Pascucci – Stati d’Animo
E quando mi vedrai piangere, ricorda che in ogni lacrima c’è scritto il tuo nome.
E quando mi vedrai piangere, ricorda che in ogni lacrima c’è scritto il tuo nome.
Mi guardo bene dal tenermi in gola le parole, ho passato gran parte della mia vita a non dire le cose che volevo dire, e me ne sono pentita, la nostra natura ci impone di mandare messaggi, comunicare con i gesti, perché abbiamo paura di esporci per come siamo, anche a noi stessi.
E poi vedi la sottile differenza di presenze fatte di assenze e di assenze presenti sempre.
Preferisco una margherita, o un fiore raccolto per strada, che una dozzina di rose piene di spine.
Ho dato al vento le mie lacrime perché potesse portarle via con sé.
Che ne sai tu delle mie notti bianche, che ne sai delle mie paure, dei miei sogni infranti, delle mie speranze perdute. Che ne sai dei dolori, della mia anima inquieta, quei dolori che non smettono mai di farsi sentire.
Le parole che ingoi pesano sul cuore.