Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Amo il mio equilibrio instabile, tra saggezza e follia, serenità e rabbia, perché mi rende maledettamente vero.
Amo il mio equilibrio instabile, tra saggezza e follia, serenità e rabbia, perché mi rende maledettamente vero.
Ci sono dei momenti dove vorrei allontanarmi da tutto e da tutti. Non sapere più niente di nessuno, non veder star male chi amo e non dover lottare contro chi sa vivere soltanto facendo del male gratuito agli altri.
Ho un pianto di cose perdute e mai avute che ciò che ho mi è invisibile.
Ho chiuso con le mie illusioni? Di certo un regalo non voluto, accettato e combattuto. Illusioni che affliggono, amareggiano e angustiano la mia anima. Difficili racchiuderle nella mente, perché rammenterò per sempre, i momenti bui, i facili abbagli, gli inganni della passione, che hanno devastato il mio cuore. Mi sono sempre sbagliato, su quello che era giusto per me. Come una condanna illogica. Voglio essere libero, finalmente, di guardare con ottimismo ciò che sono. L’unico percorso, difficile e spirituale, che mi porterà alla sicura e certa serenità.
Ciò che è custodito nel cuore non necessita di occhi per essere visto.
Talvolta dietro una calma apparente, si nasconde un’agitazione latente.
Amava la libertà, ma si rese conto che era lei la sua libertà.