Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Si perdona finché si ama, e si è perdonati finché si è amati.
Si perdona finché si ama, e si è perdonati finché si è amati.
A volte si crede che dietro un “ciao tesoro” e un sorriso ci sia una grande amicizia. Invece può essere semplicemente un modo per tenerti “contenta”. Io non mi accontento più: se non c’è sincerità nelle parole e nei gesti non mi interessa, preferisco star sola.
Il dolore nel cuore è dignitoso e celato, un fardello che tutti hanno sulle spalle. Stolto è colui che ne fa scempio pubblicizzandolo per ottenere i consensi di un vasto pubblico; il percorso verso il conforto è la stretta e unica amicizia; è bandito il pietismo. Caliamo il sipario.
Gli amanti sono come le api, vivono nel miele.
Ho assaporato momenti così bui che anche il minimo bagliore sa darmi una carica straordinaria. Ho assaggiato lacrime amare, ma così amare che anche il più piccolo gesto sono capace di ritenerlo un grandissimo dono. Ho fatto una fatica così disarmante per rialzarmi in determinati momenti che restare in piedi anche solo per un intero giorno, senza barcollare per me è un’enorme vittoria.
Se hai voglia di trovare qualcuno che ti ami veramente, ama per primo te stesso, altrimenti ti accontenterai di chiunque!
È perché nei rapporti, molti ti hanno delusa, e quindi ora ti proteggi e appena avverti che c’è aria di tempesta, tiri fuori l’armatura, alzi lo scudo e non ti fai più trovare impreparata, perché adesso ne vuoi uscire illesa, senza più ferite che poi rimangono lì a sanguinare per molto tempo. E non permetti più a nessuno di commettere degli errori con te… Ma in fondo lo sai anche tu che è bello amare, io lo so. Ne hai tanto di amore da dare, lo vedo dai tuoi sorrisi, pochi, ma che brillano d’amore.