Lucia Griffo – Stati d’Animo
Comprendo il tuo dolore; il mio è racchiuso in una conchiglia, in fondo al mare.
Comprendo il tuo dolore; il mio è racchiuso in una conchiglia, in fondo al mare.
Ogni volta che qualcuno mi interpreta, mi uccide; e poi mi fa resuscitare nella sua personale comprensione di me.
Mi vergogno quasi del fatto che in sua assenza mi senta così inutile.
Ho un sacchetto pieno di emozioni. Le ho “rubate” a tanti piccoli attimi vissuti. Erano incastonate in momenti sensazionali, di quelli che, “una volta e mai più”. Quelli più unici che rari. Ogni tanto li respiro con parsimonia, a piccole dosi. Perché voglio che durino nel tempo.
L’importante non è quello che c’è fuori, ma quello che c’è dentro perché niente è bello come della bellezza interiore. Quando sei felice ascolti la musica, ma quando sei triste ascolti le parole di chi ti vuole bene.
Chi dice che il tempo lenisce le ferite non ha mai conosciuto la mancanza, essa cresce proporzionalmente al tempo che passa e scava voragini nascoste sotto facciate ornate.
Siamo foglie secche in balia dei venti.