Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
La musica che ascoltiamo è un riflesso del nostro stato d’animo, racconta a suon di note le gioie, i dolori, che in quel momento custodiamo segretamente nell’anima.
Chiudiamo gli occhi per dormire e li apriamo al risveglio. Tra l’oggi e il domani, in fondo, c’è solo un battito di ciglia.
Mi affido troppo all’istinto, a volte finisco per essere molto buona, con persone sbagliate. Ma dopo le scottature, dubito di tutti, quasi.
Sai che c’è? C’è che ti stufi di ripetere sempre le stesse cose, d’implorare un qualcosa che non arriva mai, di avere sempre la stessa vita. A volte un sorriso o un piccolo gesto di buona volontà piace anche riceverlo, non solo farlo.
Sono rinata dalle “tombe” più profonde dell’anima. E oggi la mia vita ha acquistato un privilegio e un valore che prima io stessa non gli davo! Voglio prendermi cura di me, del mio cuore e della mia persona perché questo è ciò che merito. Ed è per questo che per starmi vicino e camminare al mio fianco, prendere per mano la mia vita e ascoltare i miei dolori e le mie gioie si deve conquistare un posto importante e meritevole.
Anche se non scrivo come una vera scrittrice, mi piace scrivere. Sì, mi piace perché posso scrivere tutto ciò che mi passa per la testa, tutto ciò che mi rappresenta, le mie emozioni, i miei momenti più bui, le mie preoccupazioni, i miei difetti o i miei pregi e tante, ma tante altre cose, senza aver paura di nessuno, senza giudizi o senza vergogna.