Marianna Ciotola – Stati d’Animo
Crollano a pezzi i palazzi, figuriamoci le persone.
Crollano a pezzi i palazzi, figuriamoci le persone.
Mi manca veder quel dolce tuo sorriso che per il mio sguardo attento mi illumina le giornate ma, ancor di più, mi manca sentire la fragranza del tuo profumo, che riconoscerei anche in lontananza, poiché esso mi inebria l’anima ed il cuore.
Credono tutti di sapere come sono fatta, si basano guardando la grande corazza che sono riuscita a costruirmi intorno, quindi per la gente io sono stronza, spudoratamente falsa e priva di sentimenti. In realtà è tutto il contrario, ma non importa ciò che pensano di me, a me importa soltanto trovare quel qualcuno che riesca a vedere che dietro quella corazza c’è una donna in grado di dare tutta se stessa quando ama.
Lo specchio non rimanda solo un’immagine. Rende visibili cicatrici invisibili, quelle dell’anima, riflesse negli occhi.
Ciò che uccide i sentimenti è l’indifferenza, e lo fa lentamente… quasi a gioirne.
Non toglietemi la mia solitudine, è l’unico modo che ho per innamorarmi. Sempre.
Avrei voluto esternare in quegli attimi brevi tutto il mio dolore, fatto di parole non dette, di abbracci mancati, di baci rimandati, di coccole, sospiri, invece mi limitai a stringerti per abbracciarti e lasciarti sul petto il mio cuore, la mia vita, la mia gioia, tutto quello che aveva stravolto. La mia vita era fatta di te ed era giusto riporla nella tua anima, perché la lontananza avrebbe svuotato il meglio di me e ti avrebbe seguito ovunque.