Michele Sannino – Stati d’Animo
Mi perdo nel mare del silenzio, lasciandomi trasportare come un gabbiano in volo verso l’infinito.
Mi perdo nel mare del silenzio, lasciandomi trasportare come un gabbiano in volo verso l’infinito.
Non si può lasciar morire un sentimento per paura di soffrire, eppure in tanti lo fanno!
Con me torna utile la pazienza. Perché dove manca la mia, vince quella degli altri.
La meraviglia è saper guardare con occhi stupiti il miracolo che si compie ogni giorno, di cui pochi se ne accorgono.
Non fidatevi dalle mie parole. Non mi fido neanche io. Sono come un orologio senza lancette. Fidatevi piuttosto dei miei silenzi. Sono molto più coerenti.
L’unico peccato che si fa in amore è pensare.
Se solo potessi reinventarmi, lo farei attingendo acqua dal mare immenso della passione senza corpo, per non soffrire, ma anima che si rinnova al sorgere del sole, tra musica e colori che vivono danzando dove tutto sembra impalpabile, e ogni angolo ha un suo profumo, un suo incanto Voglio annientare il tempo e perdermi sorseggiando il piacere, senza cedere mai completamente, perché il desiderio va accompagnato per mano, e nel silenzio deve far sentire la sua voce in maniera sempre più convincente Ascolto l’immenso e non mi sono mai abbandonata a musica più irresistibile Nel silenzio scopro il mio cuore e la mia anima mi convince a guardare lontano, a perdermi ancora per vivere ancora Rinuncia al tuo corpo, mi sussurra, libera la mente dalle redini che la tengono imbrigliata e salvati ora che puoi perché io sono l’immenso e tu ti perderai dentro di me!