Domenica Borghese – Stati d’Animo
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Odio i rapporti di convenienza. La convenienza non la trovi né nei legami né nelle persone; al massimo al supermercato.
È giusto non mollare perché abbiamo la necessità di fare pulizia in un mondo in cui la “spazzatura delle azioni umane” è diventata così tossica che ci vuole una buona disinfestazione, e in questo caso gli “operatori di buona volontà” devono bonificare tutti i settori che possono, ognuno con le proprie capacità ricoprendo dei ruoli che io definisco doni e missioni. Lo dobbiamo a tutti i bambini e le bambine che sono gli uomini e le donne del futuro.
Sono in continua contraddizione con me stessa, i miei pensieri sono spesso in conflitto perché cercano la verità. Ma la verità resta ipotetica e mi confonde.
La malinconia è come una spina nel cuore che fa urlare all’anima ciò che il cuore cela.
Si ha solo bisogno di essere amati, ma in modo naturale… si ha solo bisogno di sincerità, ma di quella sentita. Si ha solo bisogno di qualcuno che lo voglia nel modo più naturale e semplice come lo vuoi tu, ma di fronte alle “mezze parole” ai “mezzi fatti” e alle “mezze persone” io scelgo il nulla.
Io non sono la seconda possibilità di nessuno. Io non sono una scelta di comodo, una scelta di ripiego. Io sono io! Se non sai chi scegliere non scegliere me, perché non sarò mai una possibilità tra tante. Io devo essere quello che vuoi non quello che “va meglio tra tutto”!