Sonia Sacco – Stati d’Animo
Ci si adagia su ciò che si conosce, perché niente e nessuno può darci la certezza che con il passare del tempo il “divano” cambiato sia confortevole e comodo come quello buttato.
Ci si adagia su ciò che si conosce, perché niente e nessuno può darci la certezza che con il passare del tempo il “divano” cambiato sia confortevole e comodo come quello buttato.
Ci sono diversi modi per comunicare e per ascoltare, non solo attraverso i cinque sensi, ma ci sono percezioni sensoriali che si respirano attraverso i pori della pelle, penetrando la nostra ricezione emozionale.
Le persone come me avranno sempre qualcosa che non va per coloro che non le comprendono, troppo buone, troppo romantiche, troppo diffidenti, troppo complicate, troppo difficili, troppo schiette, troppo diverse. Le persone come me non sono per tutti!
Siamo in padroni del nostro tempo, siamo i padroni delle nostre anime, siamo i padroni delle nostre sensazioni, siamo i padroni delle nostre ragioni, siamo i padroni dei nostri perché, siamo i padroni dei nostri pensieri, siamo i padroni delle nostre vite. Vogliamo il diritto di sbagliare, vogliamo il diritto di aver torto, vogliamo il diritto di cantar vittoria, vogliamo il diritto di poterci nascondere nei nostri gusci, vogliamo il diretto di poter aspettare ed essere aspettati, vogliamo il diritto di poter fermare il tempo, vogliamo il diritto di respirare buone sensazioni, vogliamo il diritto di rinascere, vogliamo il diritto di cambiare. Vogliamo il diritto di essere padroni del nostro mondo.
Il contrario di stare bene è stare come me.
Fuma, gioisci, sogna, pensa al sole e alla luna, pensa alla libertà di una farfalla, al volo gioioso di una rondine, al materiale, a te stesso e al mondo, pensa ai fiori alla natura, ricorda la tua divinità, il tuo istinto, la tua potenza, la tua saggezza, la tua tentazione, ricorda la luce, guarda la luce, schiarirà tutto.
La solitudine è quel vortice spettrale che diventa multiforme laddove il respiro non si è sentito da solo.