Walter Girardi – Stati d’Animo
Nel silenzio dell’infinito, cuore e mente trovano pace.
Nel silenzio dell’infinito, cuore e mente trovano pace.
Le feste sono più sentite da chi di feste soffre che da chi di feste festeggia e gode.
Nei momenti bui, la speranza è quella di avere dei raggi di sole a cui potersi aggrappare con tutte le forze.
Siamo come foglie d’autunno sospese al ramo della vita, una lieve folata di vento ci adagerà sul tappeto di foglie ingiallite.
Il dolore lo riconosci sempre ha un che di ricorrente, la felicità non sempre la vivi totalmente perché è un dono che arriva inaspettato cogliendoti spesso impreparato e incredulo, troppo veloce come l’emivita di un isotopo… dura frazioni di secondo!
Per assurdo è nei luoghi più affollati che senti forte l’odore acre della solitudine.
Le parole sono ritardatarie croniche; si presentano perfette, eleganti, sull’uscio della gola quando la festa è ormai finita.