Giorgia Stella – Stati d’Animo
Ci sono domande mute che aspettano risposte. Ci sono silenzi assordanti che aspettano parole. Ci pensi… ti tormenti. È inutile… non ne esci fuori. Sono i silenzi dentro i rumori.
Ci sono domande mute che aspettano risposte. Ci sono silenzi assordanti che aspettano parole. Ci pensi… ti tormenti. È inutile… non ne esci fuori. Sono i silenzi dentro i rumori.
Non mi piace creare rapporti “virtuali” perché ho sempre bisogno di occhi, di braccia, di carne e odori.
È vero, la mente sarà anche capace di creare e percepire i nostri sogni, ma non sarà mai in grado di poterne scrivere il destino.
Lo so che posso sembrare antipatica, ma non posso farci niente se con chi non mi piace non so fingere. Non so tenere nella mia vita persone di cui non ho stima e di cui non condivido pensieri, atteggiamenti e modi di vivere.
La dolcezza è espressa in mille riflessi d’amore che affiorano dal cuore.
Ecco dunque che il tempo mi risulta diviso in cinque. In cinque cosa? Non so. Tutto si divide in se stesso, suppongo. Se mi rimetto a voler riflettere va a finire che mi perdo il mio decesso. Devo dire che questa prospettiva ha qualcosa d’attraente. Ma sono sull’avviso. Da qualche giorno trovo qualcosa d’attraente in tutto quanto.
Hai presente quella “sensazione” come quando sta per scoppiare un acquazzone, quello che dura pochissimo ma che svuota una marea di pioggia. Sembra che il cielo faccia di tutto per trattenersi ma poi, un lampo, un tuono e giù, la pioggia.