Francesco Iannì – Stati d’Animo
Non riesco a liberare il sentimento dall’oggetto: l’amore da solo non mi è sufficiente. Quando sono nostalgico, io voglio assaporare la mia nostalgia come assaporo le mie gioie.
Non riesco a liberare il sentimento dall’oggetto: l’amore da solo non mi è sufficiente. Quando sono nostalgico, io voglio assaporare la mia nostalgia come assaporo le mie gioie.
Le paranoie limitano la vita tua e di chi ti vuol bene!
Il pensiero va, dove lo porta il cuore.
È marcio e sporco dentro colui che giudica sporca una persona soffermandosi solo alle apparenze,…
Se la vita è la coscienza dell’esistere umano perché si fa di tutto per svilirla o annullarla…Meglio un sorriso che piangere per rabbia o per dolore di una sconfitta…meglio gioire di un attimo inaspettato che logorarsi di attese…meglio credere nell’amore anche se tormentato che odiare…meglio sopravvivere ammirando colori di fiori in boccio che morire inconsapevole della bellezza che esiste attorno.Hai così, forse, ancora il tempo di guardare in te e vederci la speranza di un sogno, cui non credevi più.
Impossibili da superare sono a volte i nostri preconcetti, quelle catene che ci portano a sognare e sperare piuttosto che vivere, forse sarebbe tutto più facile se provassimo semplicemente a sorridere alla vita e a vivere d’immaginazione, la fantasia non ha barriere, non ha limiti, e magari ci aiuta a capire che spesso è più importante agire che riflettere.
Sono consapevole che a volte la zappa sui piedi me la do da sola come si suol dire. Sono consapevole che pecco di insicurezza, troppa a volte. Sono consapevole di avere i miei difetti ma sono anche consapevole che in giro ci sia troppa gente che ci marcia sopra ed è insensibile!