Marcantonio Pindinello – Stati d’Animo
Vorrei vivere in una bolla, per non ascoltare tutto lo scempio che mi sta attorno.
Vorrei vivere in una bolla, per non ascoltare tutto lo scempio che mi sta attorno.
Il vivere la vita in maniera metodica, atrofizza l’essere. L’introduzione di nuovi e positivi elementi, al contrario, dischiude l’orizzonte del rinnovamento e rende sempre giovane il nostro io interiore.
Vedo Milano e me ne innamoro, vedo Venezia e mi innamoro ancor di più, vedo Torino e mi appassiono follemente, vedo Roma e mi commuovo di maestosità, vedo Firenze e vado in estasi, vedo Napoli e illanguidisco d’emozione, vedo Catania e la rimpiango dolcemente, vedo Cagliari e ogni altra città di ogni altra regione come fosse unico amore indissolubile, e mi sento orgogliosa e profondamente partecipe del suo esistere fascinosa di panorami, di storia e di cultura e di umanità. Si, lo confesso e lo urlo: io sono innamorata, innamorata persa della mia, nostra, Italia.
I ricordi che lasciano certe estati sono momenti di sole che riscalderanno l’inverno.
Trova qualcuno che sappia ascoltare il tuo silenzio, che non chieda nulla perché ne comprende il significato, che anche se non è presente, tu lo senta sempre vicino perché ti è entrato dentro. E se lo trovi, non mandarlo via.
Quando ti sembra di esserti perso, hai ritrovato un pezzo di te.
Uso i periodi di merda per concimare il mio futuro.