Francesco Iannì – Stati d’Animo
A volte mi chiedo perché la maggior parte della gente abbia quasi sempre così tanta paura di esprimere i propri sentimenti, come se si vergognasse di quella che considera scioccamente una grande debolezza.
A volte mi chiedo perché la maggior parte della gente abbia quasi sempre così tanta paura di esprimere i propri sentimenti, come se si vergognasse di quella che considera scioccamente una grande debolezza.
Abbraccio i silenzi che m’hai lasciato e mi stringo al petto i battiti del tuo cuore.
La vita è una costante altalena di emozioni. A volte ti travolgono, a volte ti assorbono ed a volte ti sotterrano.
Ho voglia di respirare.Bene, forte, a polmoni aperti, senza trovarmi a breve distanza col fiato corto.Respirare di quell’aria buona, che fin da subito ti sa di calore.Di quell’aria di cui non ti stancheresti nemmeno dopo ore.Chiudere gli occhi e inspirare col naso.Inebriarmi di quell’odore e portarlo con me, per non sentirne la mancanza quando lo voglio.
Si dice ciò che si vede, ma, tante volte, si vede solo quello che interessa.
Spremersi come un limone ed arrivare che non c’è più una goccia di succo. Andare costantemente a duecento all’ora, e improvvisamente essere costretti ad arrestare la marcia. Andare al limite della scarpata e mettere anche un piede dentro. Pensare di avere un carro armato e ritrovarsi con una spada di plastica. Voler fare tutto e subito, pur sapendo che è meglio fare una cosa per volta. Metterci il cuore, l’anima, tutto se stesso, senza considerare che non bisogna esagerare. Errori di valutazione… Il Signore ci assista.
Non è l’ostentazione alla completezza che bisogna mirare, ma a liberarci dalla sensazione di vuoto che sentiamo dentro!