Patrizia Luzi – Stati d’Animo
È difficile fingere che non me ne freghi qualcosa, quando in realtà ci tengo davvero!
È difficile fingere che non me ne freghi qualcosa, quando in realtà ci tengo davvero!
Si dice che ricordare fa bene, perché così non dimentichi, è come dire perdona e non dimenticare. Io personalmente perdono, ma vorrei anche dimenticare!
Ero eccitato, come un neonato quando cerca di afferrare le farfalline che girano sopra il suo lettino.
Sono stanco di trascinarmi dietro le solite ferite.Stanco di tutta questa gente “sbagliata” che incontro,Persone decise a complicarmi la vita a rendermi le coseInfinitamente amare…Ma cosa vogliono!?Perché finisce sempre che conosco persone così!?Ho forse una maledizione!? Cosa!?Sono stanco voglio avere amicizie non chiedo il mondo…Ma tutti sempre pretendono chiedono…Vogliono… Ma che diamine ne sapete di me…Dio sono stanco…Stanco delle bugie…Di gente così che viene apposta a distruggermi la serenità…Ma andate al diavolo voi e le vostre certezze…Ma che volete…Vi credete giudici e persone così pulite da poterPuntare il dito contro gli altri…Ma che possiate bruciare all’inferno voi e la vostraCattiveria gratuita.
Dovremmo riuscire a trovare il modo per evitare che i nostri chiodi fissi… diventino le nostre Croci!
A volte, sai, ti cerco mia solitudine, cara e insperabile solitudine.Vedo quello che vorrei e sopraggiunge puntuale il desiderio di fuggire da te.
Tutti a voler esser capiti, amati, considerati. Tutti a voler la ragione. E nessuno mai a fermarsi a comprendere gli altri, a meditare sui propri torti. Abbiamo intorno solo santi senza aureola.