Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non saprei dirvi la mia età, perché non mi sento gli anni addosso, ma solo una continua giovinezza dell’anima.
Non saprei dirvi la mia età, perché non mi sento gli anni addosso, ma solo una continua giovinezza dell’anima.
Un minuto di silenzio, accendiamo un cero per tutti gli ottusi mentali affinché possa illuminare un parte dell’handiccappato cervello.
Non perdere mai la speranza, anche i fiori nascono dove nessuno avrebbe mai pensato e i miracoli si avverano solo dove esiste il dolore.
Siamo schiavi dell’amore o schiavi di un senso patologico affetto dalla solitudine che confondiamo con l’amore!?
Ho guardato dentro mille occhi, ma forse in nessuno di essi ho saputo scorgere quel qualcosa in più che cerco. In nessuno di essi ho trovato quello che da troppo tempo ormai sembra essersi estinto. Mille bocche ho visto esprimersi in svariate parole, malgrado il loro tentativo di rassicurarmi, esse non hanno saputo fare in modo che io potessi fidarmi ed affidarmi. È come un sesto senso che ti frena. Come un “buco” che dilata lo stomaco. Non è facile ignorare le vecchie ferite, dimenticare la risalita dal dolore e tornare a guardare qualcuno con gli stessi occhi e ad ascoltarlo apprendendo le sue parole con la stessa fiducia. Difficile è risalire, ma ancor più difficile ricominciare qualcosa di nuovo con la stessa fiducia e lo stesso entusiasmo.
Ci sono assenze e vuoti che niente e nessuno può colmare.
Secondo te stai al centro dell’attenzione, secondo me stai alla periferia della dignità.